Ultimi asparagi, siore e siori!!!!


Per quest'anno sono gli ultimi....un saluto agli asparagi che torneranno ad allietare le nostre tavole la prossima primavera...
Per un degno arrivederci ho pensato ad un piatto ricco, un timballo, visto che oggi piove ed il forno acceso non è così fastidioso....

Timballo di Caserecce e Asparagi

Ingredienti per 6 persone

400 gr di pasta (Caserecce nel mio caso ma usate il formato che vi piace o vi avanza)
1 kg di asparagi
2 cipolle dorate
100 gr di burro
100 gr di farina
1 lt di latte
250 gr di parmigiano o grana padano
1 ciuffo di prezzemolo
noce moscata q.b.
olio d'oliva
sale e pepe

Prima di tutto preparate la besciamella, così vi togliete il pensiero.

Fate sciogliere il burro in una casseruola antiaderente, aggiungete la farina e mescolate bene con una frusta.
Iniziate ad aggiungere il latte a temperatura ambiente poco alla volta, facendolo assorbire al composto di burro e farina. Fuoco basso e pazienza con la frusta, finchè non si addensa, normalmente una decina di minuti. Spegnete e aggiungete un pizzico di sale e di noce moscata.

Pulite e tagliate gli asparagi a rondelline facendo attenzione a non rompere le punte. Sciacquateli bene in acqua fredda e lasciateli asciugare.
Tagliate le cipolle a fettine sottile e fatele appassire in una capiente padella. Aggiungete gli asparagi e cuocete a fuoco vivo per far insaporire, aggiungendo dopo 2-3 minuti un pochina di acqua: gli asparagi devono restare croccanti perchè la cottura finirà in forno.

Cuocete la pasta in acqua bollente salata per un paio di minuti in meno rispetto a quello che indica la confezione. Scolate quindi al dente e raffreddate sotto l'acqua corrente per fermare la cottura.

A questo punto assemblate pasta, besciamella, asparagi, prezzemolo tritato e parmigiano grattugiato.

Ungete uno stampo e cospargetelo di pangrattato. Inserite il composto e spolverate con pangrattato, parmigiano, pepe e poco olio d'oliva.
Infornate a 180°/200°C per 30-40 minuti, fino a doratura della superficie.

Togliete dal forno e servite tiepido. Gnam!

Commenti